Shale Gas: cos’è l’olio di Scisto?

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Shale Gas, Shale oil, olio o gas di Scisto: tanti nomi diversi, che tuttavia fanno riferimento alla stessa cosa, che tanto fa discutere. Stiamo parlando di combustibili ed in particolare di un combustibile fossile, la cui scoperta a fini energetici e soprattutto la diffusione e l’estrazione sono relativamente recenti.

Secondo Wikipedia, lo Shale oil è un petrolio non convenzionale, la cui raffinazione comunque lo rende utilizzabile alla pari del petrolio standard. Questo carburante viene estratto tramite la lavorazione di particolare rocce sedimentate, che vengono prelevate dal sottosuolo mediante apposite procedure.

Al centro di tantissime diatribe per via dell’impatto ambientale allarmante, lo Shale gas ha rappresentato in tempi recenti un nuovo sogno americano: negli Stati Uniti infatti sono stati scoperti sedimenti ricchi e molto vasti in tutto il territorio, con campagne improvvisamente diventate miniere per l’estrazione.

L’opportunità di speculare ha purtroppo prevalso ed in un’epoca in cui fotovoltaico, eolico ed energia elettrica sembrano poter prendere il volo ed espandersi, c’è una vera e propria cosa allo shale oil, che però ha dei grossi costi, sia dal punto di vista economico che da quello dell’impatto ambientale.

Il costo economico dello Shale oil

Il destino dello shale oil è legato a doppio filo con quello del petrolio tradizionale: avendo un costo di produzione ben più alto dell’oro nero, estrazione, raffinazione e produzione convengono solo a patto che il costo per barile non scenda mai al di sotto di certe quote, altrimenti il margine di guadagno s assottiglia sino a scomparire o a diventare negativo, come successo già in passato.

Perchè lo shale gas sia economicamente sostenibile è necessario che il barile non scenda sotto i settanta dollari.

Il costo ambientale dello Shale oil

Il capitolo davvero dolente però non è quello economico: dal punto di vista ambientale potremmo infatti trovarci di fronte ad una bomba ad orologeria: estrarre shale oil significa distruggere e scavare una quantità enorme di roccia: questo sta causando danni in varie parti del mondo.

Frane, smottamenti e perfino violenti terremoti: questo è l’impatto ambientale dell’estrazione dell’olio di scisto, in un mondo che sembra ancora non aver capito che il futuro dell’energia deve essere sostenibile e basato sulle energie rinnovabili.

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